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FARMA DIRITTO
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ALDO LUCARELLI

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Deblistering nelle case di cura ed il ruolo di coordinamento della struttura



Responsabilità e Ruoli nel deblistering


Vediamo nel presente caso il Deblistering nelle case di cura ed il ruolo di coordinamento della struttura in relazione ai singoli pazienti ed alla farmacia, il tutto lo evidenziamo, dovrebbe essere raccolto in un accordo quadro, volendo anche validato dalla Asl, con annesso protocollo.


L'accordo quadro dovra definire con precisione chi fa cosa per evitare zone d'ombra, in conformità con le Norme di Buona Preparazione (NBP).


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A) Farmacia

Riconfezionamento e allestimento del SDP in conformità con le NBP, inclusa la tracciabilità


B) Casa di Riposo 

Trasmissione tempestiva e corretta della prescrizione medica aggiornata. Custodia, conservazione e somministrazione del SDP allestito dal farmacista. Gestione delle scorte e dei farmaci non riconfezionabili. 


C) Medico Curante (della struttura) 

Validazione del Piano Terapeutico e comunicazione tempestiva di ogni modifica terapeutica. 


Poi per la struttura, é fortemente indicato un elenco di Procedure Operative (Protocollo). Tali previsioni sono infatti il cuore operativo dell'accordo e garantiscono la sicurezza dell’intera procedura.


* Flusso della Prescrizione:


* Gestione delle Variazioni:


* Gestione delle Scorte:


* Controllo e Verifica: Definizione dei momenti di doppio controllo e altro


E sempre per la struttura Dati e Privacy (GDPR) 🔒Consenso al Trattamento Dati

L'accordo deve riaffermare l'obbligo, per la struttura, di aver acquisito il Consenso Informato e Privacy (GDPR) specifico da ogni ospite che aderisce al servizio 


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Capitolo a parte, il Piano Terapeutico 

Il Piano Terapeutico viene fornito al farmacista attraverso diverse modalità, a seconda del contesto in cui viene erogato il Servizio di Dosaggio Personalizzato (SDP) e degli accordi presi tra le parti. La cosa fondamentale è garantirne la correttezza, l'aggiornamento e la riservatezza.


La Casa di Riposo/RSA fornisce al farmacista una copia ufficiale (o l'originale, a seconda degli accordi) della prescrizione medica firmata dal Medico di Medicina Generale (MMG) o dal medico responsabile della struttura. Vedremo dopo il caso del Medico singolo.


Modulo Interno Struttura: Molte Case di Riposo utilizzano un proprio modulo riepilogativo (scheda farmaci o terapia corrente) che viene compilato dal medico o dall'infermiere e aggiornato in tempo reale. Questo modulo, validato dalla firma del medico o dal timbro della struttura, funge da riferimento primario per il

riconfezionamento.


Aggiornamento Periodico: La farmacia richiede periodicamente (es. settimanalmente o in base alla frequenza di fornitura dell'SDP) la conferma che il piano terapeutico in loro possesso sia l'ultima versione valida, per evitare errori di riconfezionamento.


Sono quindi necessari ad avviso di chi scrive:


L'atto di autorizzazione iniziale

1 Consenso Informato del paziente).

2. L'accordo operativo formalizzato (Accordo Farmacia-Struttura).

3. Il Piano Terapeutico in formato ufficiale come documento base per iniziare il riconfezionamento e Protocollo operativo.


Merita però un’approfondimento il ruolo del Medico, proprio della struttura o singolo del paziente per il deblistering


A) Medico proprio, é modello gestionale comune nelle Case di Riposo (o strutture protette) dove gli ospiti mantengono il proprio Medico di Medicina Generale (MMG) personale invece di avere un medico strutturale dedicato.


In questo scenario, il processo di sviluppo e consegna del Piano Terapeutico alla farmacia per il Servizio di Dosaggio Personalizzato (SDP) diventa articolato e richiede un rigido protocollo che coinvolge tre attori: il Medico, il Personale della Struttura e la Farmacia.


1. Sviluppo del Piano Terapeutico (Ruolo del MMG) 


Il Piano Terapeutico (PT) è interamente sviluppato dal MMG del paziente, ma l'implementazione è gestita dalla struttura.


* Valutazione e Prescrizione: Il MMG visita il paziente, definisce l'intera terapia farmacologica (inclusi dosaggi, orari e durata), e ne fornisce la prescrizione (ricette dematerializzate o cartacee);

 é opportuno rimarcare che la responsabilità di definire la cura rimane esclusivamente del medico di medicina generale, la responsabilità di formalizzare e trasmettere il Piano Terapeutico completo e aggiornato alla farmacia spetta invece alla Casa di Riposo, in base all'Accordo di Servizio (SDP).

* Comunicazione alla Struttura: Il MMG è responsabile di comunicare la terapia completa e aggiornata (o ogni sua variazione) al personale sanitario e infermieristico della Casa di Riposo. Spesso questa comunicazione è scritta su un modulo standardizzato della struttura o tramite un Registro Terapeutico interno.


2. Elaborazione e Validazione in Struttura 


Il personale della Casa di Riposo funge da punto di raccolta, verifica e interfaccia tra il MMG e la farmacia.

* Raccolta Dati: L'infermiere o l'operatore sanitario preposto raccoglie tutte le prescrizioni del MMG (spesso su diverse ricette e in momenti diversi).


* Elaborazione del Piano Riassuntivo: Il personale della struttura trascrive e sintetizza la terapia in corso in un unico Modulo di Terapia Corrente (o Scheda Terapeutica) per l'ospite.


Questo modulo deve essere strutturato per essere chiaro e indicare, per ogni farmaco:


* Nome commerciale e principio attivo.


* Dose esatta.


* Orario di somministrazione (es. 8:00, 13:00, 20:00).


* Durata (se limitata).


* Validazione (Cruciale): Idealmente, questo modulo riassuntivo viene convalidato (timbrato e firmato) dal MMG stesso o, per prassi interna, dal coordinatore sanitario della struttura che ne verifica la conformità con le ricette originali.


Questo documento è quindi il Piano Terapeutico ufficiale per il SDP.

3. Consegna del Piano alla Farmacia (Flusso Ufficiale) ➡️


Una volta validato, il Piano Terapeutico riassuntivo viene trasmesso alla farmacia, nel rispetto dell'Accordo di Servizio in essere.


- Digitale Protetta o  Cartacea 


Il Piano Terapeutico non viene inviato da solo, ma allegato alla richiesta d'ordine per il prossimo ciclo di blister SDP.

Attenzione, precisiamo che che in caso di variazione della terapia ordinata dal MMG, il personale della struttura dovra seguire il protocollo di urgenza concordato inizialmente e rispettare i tempi ivi previsti.


Leggi pure:




Ove quindi sussistano medici singoli privati e non di strutta il problema risiede nel coordinamento con la struttura e con la trasmissione in farmacia


L’ Ordine o Piano Terapeutico Formalizzato é pertanto la Scheda di Terapia Riassuntiva, timbrata e firmata dal responsabile sanitario della struttura (che ne garantisce la conformità con le ricette originali), ad essere inviata alla farmacia.


Sono casistiche elaborate su base teorica, ogni Regione o Asl potrà dettare proprie procedure ed indicazioni. Si consiglia quindi di rivolgersi sempre agli organi competenti.


Avv Aldo Lucarelli




 
 
 

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